Seo: i principali fattori On site
20 Marzo 2016Uno strumento potentissimo e gratuito che ci serve per migliorare il nostro business, oppure per cercarne uno nuovo e ci fa vedere in maniera molto intuitiva quali sono i trend del momento e in quale parte del mondo, ma vediamo insieme cos’è Google Trends
Google Trends: Trova le parole e gli argomenti di Tendenza su internet
La domanda che in tanti si pongono è se esiste la possibilità di conoscere cosa le persone stanno cercando sulla rete in un dato momento.
La risposta a tale quesito è univoca, ossia ″SI″. Tutto ciò è possibile grazie ad alcune funzionalità messe a disposizione sui motori di ricerca. Google Trends è, per l’appunto, la funzionalità messa a disposizione dall’omonimo motore di ricerca (Google). Google trends consente di poter arricchire i contenuti del proprio sito con gli argomenti di maggiore interesse del momento.
La possibilità di conoscere gli andamenti di ricerca della rete in NRT (Near Real Time) permette di ottimizzare i contenuti al fine di aumentare e direzionare un traffico di rete qualificato su specifiche pagine web.
Ovviamente tale capacità può essere adoperata perfino per influenzare il traffico di rete, ossia elaborando contenuti correlati alla moda predominante per orientare i cybernautici verso altre sorgenti di informazione e conoscenza. Considerata la particolarità di questo particolare ambito in un’ottica SEO e non solo, dedichiamo i prossimi paragrafi a tale funzionalità, al fine di fornire al lettore i principi basilari per adoperare questo magnifico tool messo a disposizione da Google.
Google Trends a cosa serve
Tutti i dati che abbiamo inserito sul motore di ricerca Google vengono utilizzati come “statistica” e (semplificando) Google Trends li mostra in maniera grafica e ci fa vedere anche la geolocalizzaizone delle ricerce in modo da capire in fretta i trend delle parole chiave cercate
E’ molto importante valutare le tendenze delle ricerche, possiamo utilizzarle come strumento di marketing per vedere come sta andando il nostro Business, oppure possiamo cercare delle nicchie profittevoli che stanno prendendo piede in qualche parte del mondo
Ma è anche possibile utilizzare Google Trends per produrre contenuti, infatti produrre un contenuto che ha molte ricerche può attirare molti visitatori in più, rispetto ad un contenuto con poco interesse da parte delle persone
Come usare Google Trends
Google Trends si presenta con un’interfaccia grafica molto snella e decisamente user friendly.
La pagina iniziale mette in primo piano specifici argomenti, che qualora di interesse possono essere rapidamente consultati con un semplice click. Tuttavia, è di rilevante importanza conoscere le principali funzioni eseguibili mediante il menù a tendina posto in alto a sinistra della pagina, in prossimità della scritta “Google Trends”.
Cliccando con il tasto sinistro del mouse si apre la tendina su sui insistono dei pulsanti di selezione, che sono: home page, esplora, tendenze nelle ricerche, un anno di ricerche, iscrizioni guida e feedback. Senza rispettare la cronologia di elencazione partiamo subito da ricerche di tendenza che maggiormente si presta per l’analisi delle mode.
Cliccando appunto su tendenze nelle ricerche si aprirà una finestra su cui è riportata la dada del giorno di riferimento ed una classifica degli argomenti di maggiore interesse riferiti all’area geografica di riferimento del dominio di appartenenza. Sempre sulla stessa pagina è possibile accedere alle statistiche riferite alle tendenze medie della giornata, oppure a quelle in tempo reale. Vale la pena spendere qualche parola circa al significato di “tempo reale”, al fine di un’idonea informazione.
Sarebbe, in effetti, più appropriato l’utilizzo del termine “vicino al tempo reale”, difatti i dati archiviati da Google necessitano del tempo di raccolta, trasferimento, elaborazione e rappresentazione. L’insieme di tali attività richiede un tempo adeguato, che seppur minimo, non consente di definire le statistiche in tempo reale, bensì prossime alla realtà.
Tuttavia, questo delay fisiologico di Google non pregiudica la bontà delle informazioni raccolte e rappresentate.
Passiamo adesso alla funzione esplora di Google Trends
Questo particolare strumento consente di inserire una parola chiave ed analizzare il trend specifico di ricerca sul web. Tutte le informazioni, attinenti alla parola chiave inserita, sono rappresentate con un grafico a doppia matrice, ossia intensità di traffico nell’arco temporale scelto. Mediante uno speciale menù a tendina è possibile reperire altre informazioni riguardanti una specifica ricerca, come: immagini, video youtube, news e shopping.
Sempre sulla stessa pagina, mediante una piattaforma GIS WEB Service, verrà prodotta una rappresentazione geografica che descrive le tendenze localizzate in diverse regioni dell’area geografica di riferimento. Altra funzione di rilievo, attiene alla possibilità di confrontare il termine principale di esplorazione con altre parole chiavi.
In pratica sarà possibile confrontare le mode di più argomenti nello stesso campione di riferimento. Tale capacità ottimizza l’analisi delle tendenze di ricerca riferite ad una determinata collettività, in modo da descriverne i gusti e le esigenze del momento. La ricerca può essere ulteriormente modellata selezionando un specifico settore di interesse, come: finanza, politica, shopping e tanto altro ancora.
In tali circostanze Google Trends trasforma la rete in un piccolo ambiente di cui possiamo conoscere tutto.
Tale conoscenza è in grado di ottimizzare le campagne pubblicitarie o informative al fine di attirare maggiori utenti verso contenuti in grado di aumentare notorietà, visibilità e vendite on-line. Infine, Google trends rappresenta le ricerche correlate all’argomento principale. Tale potenzialità garantisce la consapevolezza dei principali centri d’interesse su cui la rete si orienta in uno specifico momento o particolare arco temporale.
Tale consapevolezza permette agli influencer di confezionare contenuti alternativi di maggiore interesse, semplicemente unendo molteplici argomenti.
Google Trends: non solo tendenze italiane ma tendenze in tutto il mondo
Per chi si connette su dominio ″it″, la ricerca di Google Trends sarà riferita in automatico alla nazione Italia. Tuttavia mediante l’utilizzo di un menù a tendina, posto in alto a destra, sarà possibile effettuare le analisi delle tendenze in riferimento ad altre aree geografiche qualora siano messe a disposizione da Google. La possibilità di estendere le ricerche in altre zone del mondo è particolarmente incidente quando si necessita conoscere l’andamento di prodotti commercializzati altrove e non ancora introdotti in Europa o Italia. Insomma, estendere le ricerche nel mondo consente la previsione, abbastanza attendibile, del futuro andamento in una specifica area d’interesse.